Linee guida per il controllo della qualità dei componenti di montaggio dei pannelli solari
Per garantire l'affidabilità e la sicurezza dei sistemi di montaggio dei pannelli solari, devono essere attuate misure di controllo della qualità complete durante le fasi di produzione e di prova.Queste linee guida delineano procedure critiche per il mantenimento della conformità alle norme del settore (e.per esempio, ISO 9001, ASTM, IEC) e conseguendo prestazioni dei prodotti coerenti.
1Selezione e ispezione dei materiali
Certificazione delle materie prime: Verificare che tutti i metalli (ad esempio leghe di alluminio, acciaio inossidabile) e polimeri soddisfino le specifiche ASTM/ISO per la resistenza alla corrosione, la resistenza alla trazione e la stabilità ai raggi UV.I certificati di analisi (CoA) dei fornitori sono obbligatori.
Trattamento superficiale: ispezionare per uniformità e spessore i rivestimenti anodizzati o galvanizzati mediante microscopia a sezione trasversale o prova di corrente di vortice; assicurarsi che i rivestimenti resistano ai test di salino (ASTM B117) per > 1000 ore senza corrosione.
2Controlli dei processi di produzione
Accuratezza dimensionale: La scansione laser o la verifica CMM (Coordinate Measuring Machine) convalidano le dimensioni dei componenti (ad esempio, angoli di supporto, allineamento del foro del bullone) rispetto alle specifiche CAD.
Saldatura e fabbricazione: eseguire ispezioni visive e prove ad ultrasuoni sui giunti saldatisi per rilevare crepe o vuoti; le prove di resistenza al taglio confermano che i giunti soddisfano i requisiti minimi di carico (ad esempio > 500 kg per i supporti sul tetto).
3. Prova delle prestazioni
Test di carico statico e dinamico: simulare condizioni meteorologiche estreme (ad esempio, carichi di vento fino a 150 mph, carichi di neve di 5.400 Pa) utilizzando attuatori idraulici; monitorare i limiti di deflessione (< 3% della lunghezza di span) e deformazione permanente.
Test di stanchezza: i test di carico ciclico (10.000+ cicli) valutano la durata a lungo termine sotto stress ripetitivi.
4. Conformità ambientale
Resistenza alle intemperie: eseguire prove di invecchiamento accelerato (temperature variabili da -40°C a +85°C, esposizione all'umidità) per valutare la degradazione del materiale.
Compatibilità chimica: convalidare la resistenza agli agenti di pulizia, ai fertilizzanti o agli inquinanti industriali comuni negli ambienti di installazione.
5. Assemblaggio finale e imballaggio
Verificazione della coppia: utilizzare chiavi a coppia calibrate per garantire che i dispositivi di fissaggio soddisfino i valori di coppia specificati (ad esempio, 20 ∼ 30 Nm per i bulloni in acciaio inossidabile).
Integrità dell'imballaggio: ispezionare gli imballaggi anticorrosione (film VCI, essiccanti) e i materiali assorbitori per evitare danni nel transito.
6. Documentazione e tracciabilità
Tracciamento dei lotti: assegnare numeri di lotto unici ai componenti per la tracciabilità; mantenere registri delle fonti dei materiali, delle date di produzione e dei risultati delle prove.
Relazione di non conformità: documentare i difetti (ad esempio crepe, difetti di rivestimento) e attuare azioni correttive (rilavoro, rottami) secondo i protocolli ISO 9001.